In ogni laboratorio alchemico durante il medioevo era presente un alambicco ma ancora prima forme rudimentali di distillazione venivano praticate dai popoli antichi: gli egiziani, i cinesi, gli arabi. Le tecniche estrattive si sono evolute nel corso del tempo perchè da sempre l’uomo ha manifestato interesse e attrazione per gli oli essenziali e le acque aromatiche da utilizzare per la bellezza, la salute e per le pratiche spirituali. La forza condensata dell’olio essenziale agisce sulla materia tanto quanto le acque agiscono sulle emozioni. Distillare non significa solo estrarre sostanze, principi attivi ma rappresenta anche un momento di interazione profonda tra l’uomo e le erbe. Quando le operazioni avvengono manualmente si inizia con la raccolta delle piante, con la pulitura delle stesse per eliminare le parti rovinate, per mettere nell’alambicco solo ciò che occorre e utilizzando tutti e quattro gli elementi: terra, acqua, aria e fuoco si arriva a dare forma a ciò che precedentemente era invisibile, si materializza un odore che prima potevo solo respirare e che adesso invece vedo e tocco. Molte persone vorrebbero poter ottenere dalla salvia, dal rosmarino o dalla lavanda che cresce nel loro giardino l’essenza ma per fare questo occorre avere un alambicco sufficientemente dimensionato altrimenti si potrà ottenere solo l’idrolato. Per estrarre quindici/venti ml di olio essenziale di rosmarino ci vogliono circa nove chilogrammi di foglie e un distillatore quindi in grado di contenere questo quantitativo. Acquistare un alambicco piccolo (di solito si trovano di rame nelle inserzioni dell’usato) può essere un buon inizio per approcciarsi a questa tecnica e scoprire la gioia di fare da sè delle acque profumate che daranno piacere ai sensi, che renderanno luminosa e bella la pelle e miglioreranno lo stato d’animo. Uno dei workshop de I Segreti delle erbe è proprio una giornata dedicata alla distillazione durante la quale mentre si fa pratica si ricevono informazione sulle varie tipologie di alambicchi, vengono evidenziate le difficoltà e i possibili errori da evitare e si apprendono le basi dell’aromaterapia. In bacheca è indicata la prima data utile per praticare questa magica attività e trascorrere insieme un giorno diverso, divertente e appassionante.